Diplomata nel 2005 presso l’Istituto Bus Pascal di Reggio Emilia ha quindi conseguito la laurea in Odontoiatria e Protesi Dentaria presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Parma nel 2010. Abilitata alla professione di Odontoiatra nella seconda sessione del 2010, è iscritta all’albo dei Medici Chirurghi e Odontoiatri di Reggio Emilia con numero 383.

Dopo diverse esperienze professionali presso studi dentistici a Parma, Corcagnano (Pr), Cadelbosco di Sotto (Re), Reggio Emilia ed Albinea (Re) nel novembre del 2012 subentra al dottor Giuseppe Caressa nella attività presso lo Studio Dentistico presente da oltre 20 anni in via Bismantova. Nel frattempo
prosegue la sua attività come Odontoiatra anche presso l’Azienda USL di Reggio Emilia e come volontaria presso l’ambulatorio gestito dalla CARITAS Diocesana Reggiana.

Esperienze Formative:

• Corso di protesi fissa docente Dott. Aracci (Padova 2011)

• Corso annuale di endodonzia docente Dott. Vignoletti (Verona 2012)

• Master di II livello in protesi ed implantoprotesi con tecnologie avanzate Prof. Roberto Scotti (Bologna 2014-2015) – Tesi dal titolo “Tecniche di impronta convenzionale e digitale a confronto: review della letteratura” Relatore Prof. Paolo Baldissara

Riconoscimenti:

Vincitrice del “Premio Mosti” per l’Etica Medica nell’anno 2013-2014 rilasciato dall’Ordine dei Medici e degli Odontoiatri di Reggio Emilia.

Motivazione Premio Mosti
Si propone di riconoscere il Premio per l’Etica professionale Augusto Mosti per gli anni 2013 e 2014 ai Colleghi che hanno dedicato attività professionale agli “ultimi”. Intendiamo per “ultimi” le persone che vivono una condizione di sofferenza, difficoltà e disagio, nella miseria di affetti, di relazioni, di beni materiali.
Chi esercita la professione medica ha scelto di tutelare “la vita, la salute fisica e psichica dell’Uomo e il sollievo dalla sofferenza nel rispetto della libertà e della dignità della persona umana, senza distinzioni di età, di sesso, di etnia, di religione, di nazionalità, di condizione sociale, di ideologia,in tempo di pace e in tempo di guerra, quali che siano le condizioni istituzionali o sociali nelle quali opera” (dall’Art. 3 del Codice di Deontologia medica).
I medici e gli odontoiatri hanno spesso la possibilità di aiutare gli “ultimi”, anche con la loro pratica professionale. In questo realizzano anche il principio enunciato nell’Art. 3 della Costituzione della Repubblica Italiana:
“Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali. È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese.”